A partire dal 1979, la pro loco allestiva d’estate, ad intervalli irregolari, presso la casa delle associazioni e sotto la direzione di Karl Volgger una mostra di cristalli della durata di due settimane, che aveva lo scopo di far conoscere agli ospiti, ma soprattutto ai residenti, i ricchi tesori dei collezionisti di Tiso ed dei dintorni. Nel 1994, il cercatore di minerali Paul Fischnaller mise a disposizione del comune la sua straordinaria collezione di Sfere di Tiso e minerali alpini, a condizione che il lavoro di tutta la sua vita diventasse un motivo di incontro ed un luogo accessibile a tutti gli appassionati di Tiso.

Nasce così,nel 2000, il Museo mineralogico di Tiso. Un comitato di sette persone s’incaricò di mettere in pratica l’idea di Paul. Il comune di Funes acquisì i preziosi pezzi da esposizione e ne affidò la gestione all’associazione. Negli anni 1995 e 1996, alcuni pezzi della collezione furono esposti negli ex locali della banca Reiffeisen e della biblioteca.

Karl Volgger, in qualità di presidente fondatore, organizzò il nuovo allestimento del museo al pianterreno della casa delle associazioni. Già il 18 settembre del 1999 poteva essere inaugurato il museo allestito dall’architetto Klaus Kompatscher e dal gruppo «Gut», con il preziosissimo aiuto di Manfred Link e Michael Wachtler. Il sindaco Luis Fischnaller diresse l’associazione dal 2003 al 2006. Da allora, il presidente è Lorenz Fischnaller.

Per il futuro, l’associazione si è prefissata degli obiettivi ben precisi: mantenere la struttura del museo mineralogico di Tiso viva ed accessibile a tutti, oltre che adattarla a qualsiasi nuova esigenza e renderla “vivibile” in tutti i sensi.